Radici :: Porta di Basso

Una volta preso posto a tavola, quello che si ammira attraverso la finestra di Porta di Basso, è una enorme lastra di blu spezzata in due dal filo del mare. È da questa postazione cosi in bilico, dall'alto di questo gigantesco naso di pietra su cui è ubicato il ristorante dello chef Domenico Cilenti, che si dominano le acque che bagnano la meravigliosa cittadina garganica di Peschici, le stesse, che infrangendosi contro gli scogli posti ai piedi dello strapiombo, liberano nell'aria il profumo del mare. Avvolto da questa esile vena poetica, il percorso proposto da Cilenti conduce direttamente verso l'essenza aristotelica della questione: verso la vera anima di questi luoghi e null'altro. Ecco allora che la terra si mischia al mare in ogni suo piatto, dove i Branzini e le Ricciole presenti in menu, giocano ad inseguire le mandorle, gli sponsali, le catalogne e le tante altre verdure coltivate nell'entroterra garganico. Imperdibili e geniali nella loro assoluta semplicità, le cozze in tempura di nero con cavolo rosso e pane garganico, oppure le diverse tartare presenti in carta. Davvero ottimi il servizio e la cantina.