Bari – “Radici 2008”, il Festival dei vini prodotti dai vitigni autoctoni, organizzato da Associazione ProPapilla in collaborazione con Dolce Guida, prepara la sua Terza edizione presso la Masseria Barbera, a Minervino Murge, dal 22 al 23 giugno. Anche quest’anno Radici mantiene alto il valore del vitigno autoctono pugliese, realizzando una sfilata di 100 rinomate etichette locali e ospitando una giuria composta da sommelier, amatori, giornalisti, enogastronomi provenienti da tutto il territorio italiano ed estero e dai rappresentanti dell’associazione A.I.S. e ONAV.

Un wine-tasting di aziende e viticoltori qualificati, che gareggeranno con i migliori cavalli di battaglia, selezionati tra le seguenti batterie di vini: Primitivo, Negro Amaro, Nero di Troia, Aglianico del Vulture, Vini Rosati da vitigni autoctoni e Vini dolci. L’etichetta vincitrice sarà estratta dal confronto, aperto al pubblico, di una giuria di amatori formata da ristoratori ed enotecari e una tecnica composta da giornalisti ed enogastronomi. Per la prima volta, il Festival accoglierà degli ospiti di eccezione, costituiti da giornalisti stranieri specializzati protagonisti di un wine tour, che sette giorni prima del concorso partirà dalla Sicilia per approdare in Puglia, passando per la Calabria e la Basilicata, visitando le aziende vocate alla coltivazione dell'autoctono e approdando, dulcis in fundo, lunedì 22 giugno, direttamente alla manifestazione di Minervino Murge.“Radici vuole dare il suo piccolo contributo al consumatore aiutando a conoscere, territorio per territorio, le realtà vitivinicole più vocate: un viaggio attraverso oltre 100 etichette, con caratteristiche, origini e degustazioni. – afferma Nicola Campanile, curatore e organizzatore della manifestazione, coadiuvato da Enzo Scivetti, Paolo Costantini e Pasquale Porcelli - La riscoperta dell'importanza dei nostri vitigni è un passo fondamentale verso la distinzione e la produzione di prodotti unici e di qualità. E' un concetto che moltissime aziende, produttori, viticoltori stanno finalmente comprendendo”. “Radici 2008” è sintomo del giusto riconoscimento imprenditoriale conferito al valore del territorio e al clima pugliese; un inno allo sviluppo dei vini del sud guidato dalla gente, dalle persone e dalle famiglie che in questo stesso territorio hanno sempre vissuto e operato. Il vino, infatti, non rappresenta solo il territorio in cui viene prodotto, ma anche la sensibilità di chi lo produce. Per il terzo anno di seguito, “Radici” porta avanti la valorizzazione delle varietà vinicole autoctone in opposizione a chi crede nella mera tecnologia, lontana da qualsiasi rapporto con l'ambiente e dalla cultura del "saper fare vino" o di riconoscerlo come tale.   Info: 348-4046123 info@ivinidiradici.com