Si ritorna sempre volentieri da Maria e Giuseppe Galeone (lei in cucina e lui in sala) del noto Ristorane il Castelletto di Carovigno. Tutto è curato nei particolari: dalla "mise en place" al servizio molto attento e professionale mai formale e sempre pronto a soddisfare al meglio ogni richiesta.

Maria propone una cucina correlata ai piatti della storia gastronomica del territorio Brindisino con interessanti interpretazioni. Il ridotto numero di coperti (30 circa), e la zona, tra mare e campagna dove ancora esistono piccoli allevatori, coltivatori e pescatori permettono a Giuseppe di trovare prodotti di nicchia eccellenti per qualità e resa.

In cucina quindi mani esperte realizzano piatti di una soddisfacente semplicità grazie a cotture mai violente e ad abbinamenti che non coprono mai l'originale sapore. Brillano qui anche i piatti più semplici come la ricotta alle erbe aromatiche con capocollo di Martina Franca e carote di Polignano insieme al piccolo benvenuto di olive fritte con sale grosso.

Ma tra i piatti di ispirazione territoriale ci è sembrato un piccolo semplice capolavoro per intensità di sapori e leggerezza il filetto di baccalà con crema di zucca gialla e riduzione di burrata, insieme alla polpetta di cicorielle selvatiche su pappa al pomodoro con pancetta croccante e lamelle di caciocavallo.

Ben eseguito anche il primo piatto che rappresenta con i suoi condimenti la Puglia da Nord a Sud: Paccheri con cime di rape mollica fritta e funghi cardoncelli. Interessanti per precisa cottura e consistenza la costoletta d'agnello nella sua rete con olive leccine e patate cotte sotto la cenere.

I dolci (casalinghi) sono all'altezza e molto ben curati. Noi abbiamo optato per la pera al negroamaro con crema inglese e mosto cotto. Ampia scelta di vini, con marcata cadenza territoriale. Il conto si aggira sui 40€.

Ristorante Il Castelletto, Contrada Morandi - Carovigno (Br)

Giorno di chiusura: Lunedì

Tel. 0831.990025 / il.castelletto@libero.it